…Luciano Faitella Allenatore dei Giovanissimi Prov.li 99 e Simone Pitti Allenatore degli Allievi Prov.li 97-98
1. Qual è il tuo grado di soddisfazione, in relazione all’andamento della squadra, allo stato attuale?
FAITELLA: Sono soddisfatto perché ci sono buoni risultati e soprattutto lo sono per la crescita individuale dei ragazzi. Non sono assolutamente soddisfatto per quanto riguarda l’applicazione e la concentrazione durante gli allenamenti.
PITTI: All’inizio dell’attività ero molto soddisfatto. Di recente i ragazzi hanno mollato un po e quindi la mia soddisfazione è diminuita come pure, del resto, la loro volontà di applicazione e di rendimento.
2. Quali sono le prospettive future e soprattutto cosa ti aspetti da questi ragazzi?
FAITELLA: Siccome la crescita dei ragazzi è sostanzialmente positiva, non ho difficoltà ad affermare che mi aspetto che lottino fino in fondo per il primato. E’ nelle loro possibilità e lo possono raggiungere, anche in considerazione del fatto che sei punti, con undici gare da giocare, sono assolutamente annullabili. Si, lo dico senza ipocrisia, punto, anzi puntiamo al primo posto in classifica!
PITTI: In questo momento, la cosa più bella sarebbe quella di ricompattare il gruppo che ultimamente è pian piano scemato e ha subito un forte ridimensionamento. Ricompattare questo gruppo, e motivarlo di nuovo ai livelli che gli competono, equivarrebbe ad una vittoria!
3. Nello Sport, secondo te, qual è il significato della “sofferenza”?
FAITELLA: Nulla avviene per caso e spesso le cose che si raggiungono costano sofferenza e sudore. E’ importante che i ragazzi capiscano il significato della “sofferenza”, altrimenti non apprezzerebbero quello che di buono riescono a fare!
PITTI: E’ fondamentale ed è un pilastro cui appoggiarsi per raggiungere certi risultati. In questo momento non ce ne è molta, ma quando questo valore emergerà sarà più semplice reagire al nostro momento negativo.
F.to Claudio Muzi